lunedì 23 dicembre 2013

Regalo dell'ultimo minuto

Non hai voglia di avventurarti per le vie del centro e comprare una cosa qualsiasi e il tempo stringe? 

Prepara il Ghee, burro chiarificato e regalalo

Un regalo utile ed economico 

é buono e fa bene ai bimbi :-) ma non solo 

ecco come si fa a prepararlo

clicca qui per il collegamento a come si fa il Ghee


qualche informazione su cos'è il ghee, che vi consiglio di stampare, arrotolare insieme a come si fa il Ghee e regalare insieme al ghee con un bel nastrino (magari dorato e rosso come da tradizione, dorato per la prosperità e rosso perché migliora le energie positive)

Ghee, burro chiarificato


Il Ghee è un vero e proprio Elisir di lunga vita perché ha l’effetto di ringiovanire le cellule.
Il burro che noi siamo abituati a consumare è formato in parte da acqua, per circa il 18% e per il 2% da proteine solide. Il resto è grasso animale. Questa combinazione lo rende pesante e nocivo alla nostra salute. La lavorazione del burro per diventare ghee rende possibile l’eliminazione di parte delle proteine animali e del lattosio, e fa del ghee un grasso generalmente ben tollerato da chi è allergico al lattosio.

Il Ghee è ricco di acidi grassi saturi, molti sono a catena corta, che normalmente il corpo utilizza velocemente per scopi energetici e quindi non immagazzina. Sono di facile assorbimento e digeribilità.

Non bisogna temere nulla dai grassi saturi non manipolati dall’industria! I grassi saturi, sono fondamentali per la salute delle ossa, abbassano i livelli della Lipoproteina(a), da tenere presenti nel rischio cardiovascolare, proteggono il fegato dai danni delle tossine e sono necessari per l’utilizzo degli acidi grassi essenziali (omega-3 e 6). Infine, il Ghee contiene anche le preziosissime vitamine liposolubili (A, D, K, E).

Per quanto riguarda il colesterolo contenuto nel Ghee (8 mg per cucchiaino) non si deve temere nulla. Il consumo di Ghee non influisce sui valori di colesterolo del sangue. In alcuni studi su animali, addirittura, è stato mostrato che riduce LDL (il colesterolo considerato “cattivo”). Se poi viene consumato sulla base di una valutazione costituzionale Vata, Pitta e Kapha, allora il problema davvero non sussiste.

Nutre il midollo, l’apparato riproduttore e migliora la qualità dello stato immunitario (Ojas), l’essenza sottile dei tessuti dell’organismo, che soprintende lo stato immunitario e che governa l’intelligenza del corpo e della mente. Da Ojas non dipende solo il nostro benessere e la capacità di difenderci dalle aggressioni delle malattie fisiche, ma è ritenuto necessario per il pieno sviluppo delle nostre capacità mentali e spirituali.

Il Ghee è facilmente digeribile e spegne i bruciori dello stomaco. È ben assorbito dall’intestino per affluire poi direttamente alle cellule ed aiutare la digestione anche in chi ha problemi di colesterolo o malfunzionamento di fegato e bile; il Ghee tiene il colesterolo bilanciato. Il Ghee ci aiuta a smaltire le sostanze chimiche, come i pesticidi che si trovano nei nostri cibi. Gli animali che per molto tempo hanno mangiato cibo industriale, trarrebbero giovamento dal Ghee per essere disintossicati.
Il Ghee è buono anche per gatti, cani, e animali in genere che possono trarre molti benefici dal suo uso.

Il Ghee rafforza i meccanismi di difesa del corpo; purifica l’organismo da eventuali scorie; aiuta la produzione dell’OJAS ( l’acqua della vita, lo stato immunitario); nutre e rafforza il tessuto corporeo e i suoi sette componenti (plasma, sangue, muscoli, tessuto adiposo, ossa, midollo osseo e spinale, sistema riproduttivo e immunitario); bilancia inoltre tutti e tre i principi fisiologici Vata, Pitta, Kapha (vento, fuoco, acqua); riduce il colesterolo; distende i nervi; rende le articolazioni più sciolte e fluide; migliora le funzioni del cervello; rafforza il fegato; calma i bruciori di stomaco; scioglie le tossine e toglie l’acidità del corpo; stimola le secrezioni; rende la pelle morbida e liscia; combinato con erbe medicinali potenzia il loro potere; riesce a legare a sé i radicali liberi.

Il Ghee contiene
minerali: sodio, potassio, calcio, fosforo, magnesio, ferro.  
vitamine:  A, B3, D, K, E.

Un buon Ghee dura nel tempo e non va a male. Si può tenere a temperatura ambiente, non necessita di essere conservato al fresco, ma non nel frigorifero,  in un contenitore a chiusura ermetica in dispensa, per utilizzarlo  e ogni volta che si prende, bisogna sempre utilizzare sempre un cucchiaino pulito e non umido o bagnato. Non sopporta l’umidità o irrancidisce. Secondo l’Ayurveda il Ghee più invecchia e più è efficace, pare che in India qualcuno custodisca gelosamente dei Ghee centenari.

Il ghee preso a digiuno è un valido aiuto in caso di gastrite e ulcere gastrointestinali, sciolto in un bicchiere di latte caldo è un ottimo lassativo. Inoltre nutre la pelle e facilita la guarigione delle ferite e le scottature.
Rafforza il cervello e il sistema nervoso, perché agisce sul tessuto nervoso nutrendolo. Rafforza il fegato e i reni. E’ utile per la disintossicazione. Equilibra la capacità di digerire cibi, il fuoco digestivo, da cui dipende la salute dei singoli tessuti e dell’intero organismo.

Esternamente è nutriente per la pelle e facilita la guarigione delle ferite. Una piccola quantità applicata con il mignolo nel naso, lascia le narici umide, evita di fare entrare corpi esterni nei seni nasali, che possono dare fastidio alla vista.

Tuttavia, troppo Ghee potrebbe avere l’effetto opposto. E’ come per una lampada. Se immergiamo lo stoppino in poco grasso, brucerà bene. Se invece lo inzuppiamo, allora si spegnerà. In generale, possiamo consumarne 1 o 2 cucchiaini al giorno.

Se abbiamo qualche disturbo è preferibile consultare un medico.

Se lo compriamo già fatto è meglio un Ghee biologico (organic Ghee), e avremo maggiori garanzie della bontà di partenza del nostro Ghee,  ma se lo facciamo da noi è meglio, usiamo allora l’accortezza di usare un buon burro, in questo modo sapremo come lo abbiamo fatto, ne saremo soddisfatti, costerà di meno e di sicuro avrà un’energia in più, perché lo abbiamo fatto con amore ed attenzione.


le trasformazioni del ghee,
 quello liquido e dorato è quello appena fatto, lasciamolo raffreddare, così non crea condensa sul tappo che poi poi ricasca all'interno del vasetto, il ghee teme solo l'umidità, niente frigo, né cucchiaino bagnato, vasetto con chiusura ermetica 






domenica 8 dicembre 2013

5000 e non li dimostra ^_^


Cari Amici, lettori occasionali e affezionati follower

sandaliinmovimento è stato visualizzato 

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embè???

non lo so, ma mi piace dirlo 
e festeggiare



Buon proseguimento e Grazie per 
l'attenzione e per l'interesse