domenica 12 aprile 2015

Pesto per i metalli pesanti - Il laboratorio

Salve a tutti,
ho realizzato il pesto e vi partecipo qualche dettaglio utile per farlo

  • con le dosi consigliate la salsa risultava molto densa, ho preferito aggiungere un cucchiaio di succo di limone, piuttosto che olio, dato che tra olio e semi oleosi, l'oleosità era già garantita
  • la salsa che otterrete sarà comunque molto densa,
  • frullate abbondantemente, al fine di ottenere che la salsa sia cremosa e non piena di semini e bucce
  • i 4 spicchi di aglio sono da considerare medi, il mio aglio aveva degli spicchi grandi e ne ho usati solo tre, e come al solito ho tagliato l'aglio a metà e ho levato la parte centrale anche se non c'era l'anima, per renderlo più leggero 
  • ho preferito mettere il sale nel succo di limone, per unirlo meglio
  • ho usato sale integrale
  • usate un bel recipiente sufficientemente grande, sennò vi ritroverete a sporcare molti barattoli  
  • ho riciclato un barattolo, che conteneva 400 gr. di miele, 
    giusto per darvi l'idea di quanto ne viene, 
  • ben pigiato ho messo dentro il barattolo il pesto 



  • non avendo il barattolo di vetro scuro, ho usato l'alluminio,

per non doverne eliminare troppo 
ridurrei l'uso dell'alluminio giusto  a questo





Buon Laboratorio 




venerdì 10 aprile 2015

Pesto per eliminare i metalli pesanti


La primavera è la stagione ideale per l’alleggerimento del corpo e per migliorare le funzionalità del corpo.
Senza saperlo accumuliamo piccole quantità di metalli pesanti: mercurio, cadmio, piombo, alluminio, tra i più frequenti, questi si accumulano nel nostro organismo, senza poter essere espulsi efficacemente e possono provocare danni e disturbi al nostro corpo.

Vi invito a sperimentare un modo di alleggerirci mangiando


Pesto per eliminare i metalli pesanti

Ingredienti
4 spicchi d’aglio
1/3 di tazza di noci del Brasile (selenio)
1/3 di tazza di semi di girasole (cisteina)
1/3 di tazza di semi di zucca (zinco e magnesio)
2 tazze di coriandolo fresco (vitamina A)
2/3 di tazza di olio extravergine di oliva
2/3 di tazza di semi di lino
4 cucchiai di limone (vitamina C)
2 cucchiaini di polvere di alga dulse o alga dulse sminuzzata
sale q.b.

Preparazione
Frulliamo nel mixer coriandolo, olio, semi di lino, aggiungiamo aglio, noci, dulse e limone fino ad averne una pasta. Aggiungiamo un pizzico di sale e frulliamo ancora.
Meglio conservare il preparato in un recipiente di vetro scuro, in frigorifero.
Si può usare come una salsa normale su toast, patate o pasta


Controindicazioni: l’abuso del coriandolo, può creare sovraccarico dei reni

E’ la somma che fa il totale

domenica 25 gennaio 2015

Smontiamo una credenza popolare - alloro fresco o secco?


Credenza popolare 
L'alloro va usato solo secco, altrimenti è tossico 



Smontiamo la credenza 
L'alloro fresco non è tossico, 
In realtà la leggenda è nata perché le sue foglie possono essere confuse con l’Oleandro, che è tossico, Le foglie dell'oleandro sono più lunghe 

 Nella foglia ancora fresca, non risultano sostanze velenose,
 ma può risultare tossico specie per soggetti ipersensibili, se assunto in quantità abbondanti.

Le foglie sono ricche di vitamina C , sono ricche di vitamina A e contengono acido folico oltre ad essere piene di niacina, piridossina, acido pantotenico e riboflavina che aiutano e stimolano il metabolismo. Rame, potassio, calcio, manganese, ferro, selenio, zinco e magnesio sono tutti minerali contenuti nelle foglie di alloro e la loro assunzione, a qualsiasi età, è fondamentale per vivere bene.
Fresco ne ha di più 
Occhio alle credenze e anche all’Alloro, quello vero.



da non confondere con 
oleandro 

per ulteriori informazioni 
ecco i link 


martedì 13 gennaio 2015

gallette di riso - smontiamo credenze a domicilio

Credenze popolari 



Le Gallette di riso fanno bene 

smontaggio  credenza 

La tecnica con cui si producono si chiama estrusione, è la stessa del polistirolo 
il cereale va in una macchina, dentro la quale viene sottoposto ad un’elevata temperatura (sui 200 gradi) e ad un’enorme pressione, pari a 10 volte quella atmosfera  La differenza di pressione tra l’interno e l’esterno della macchina fa gonfiare il cereale.
La galletta è pronta.
Con lo stesso processo si fabbricano i vari prodotti espansi per la prima colazione tra cui i tanto amati corn flakes.
 il trattamento ad alta temperatura fa perdere quel poco di lisina uno degli aminoacidi utili all'uomo che c’è nei cereali ,
a parità di peso le gallette  hanno quasi il doppio delle calorie di un buon pane integrale.
Insomma, se state rinunciando al pane in favore delle gallette di riso perché pensate che queste siano più dietetiche e salutari, pensateci su due volte 

Link fonte