domenica 30 gennaio 2011

“Consigli dell’Ayurveda per aver cura della nostra pelle in inverno”

L’Associazione Amali propone

“Consigli dell’Ayurveda per aver cura della nostra pelle in inverno”

Il cuore dell’inverno è freddo e secco, soprattutto per le persone con una preponderanza di Vata, il principio costituzionale collegato all’elemento vento, che apporta freddezza, secchezza e ruvidità a tutta la Natura, corpo compreso.

D’inverno abbiamo più fame che in estate, assecondiamo le esigenze del nostro corpo. Nessuna preoccupazione per la nostra linea. Durante la stagione fredda il nostro il fuoco digestivo è più attivo e ci dà maggiore possibilità di digerire e di dare al corpo l’energia che questa stagione fisicamente impegnativa ci richiede. Diamo al corpo un’alimentazione nutriente, che sia ricca di cibi caldi, brodosi, energetici e grassi. A primavera potremo gradatamente rendere più leggera la nostra alimentazione, predisponendola ai cambi di stagione. E’ bene variare la nostra alimentazione secondo il periodo dell’anno, altrimenti rischiamo di interferire in maniera negativa sul nostro fuoco digestivo e di creare scompensi al corpo.

Vi indico alcuni accorgimenti affinché la pelle non perda di luminosità, non arrossisca o si secchi:

• Il Bagno o la doccia è meglio che non siano né troppo caldi, né prolungati, altrimenti rimuovono bruscamente lo strato lipidico naturale dalla pelle. Due gocce di olio d'oliva possono essere aggiunte all'acqua del bagno, lasciando la pelle morbida.

· Rendiamo la pelle idratata e luminosa con un automassaggio del corpo. Usiamo un olio idratante e nutriente un quarto d’ora prima della doccia, e faciliteremo anche un’azione detossinante nel corpo.

Crema o olio idratante Olio di mandorle dolci. Olio di sesamo, burro di karité e altri unguenti ci danno la possibilità di tenere idratata la pelle. Per chi non ama la sensazione di unto, e la cui pelle non è particolarmente secca, consiglio comunque di usare dell’acqua di rose mista a qualche goccia di glicerina, due volte la settimana, può essere utile a tonificare la pelle e lasciarla idratata. Zone che maggiormente risentono della secchezza sono: i gomiti, le ginocchia, i talloni, le piante dei piedi e palme delle mani.

• Bere acqua: In inverno generalmente non abbiamo sete come in estate, ma il corpo sì, perché risente del secco dell’inverno. 8-10 bicchieri di acqua al giorno bastano a mantenere la nostra pelle bella.

Dieta: è bene includere nella nostra alimentazione mandorle, noci, legumi, uova, soia, riso, carote e pesce

Sonno: per avere una pelle riposata basta dormire 7-8 ore.

Se hai qualche domanda a proposito di questo argomento sentiti libero di contattarmi con la mail di Amali : associazione.amali@yahoo.it o sul gruppo di Facebook: Associazione Amali

Grazie per l’attenzione

Buona giornata

Fabio

lunedì 3 gennaio 2011

L' Associazione Amali propone: Cos'è il Ghee e come si prepara


Cos’è il Ghee e come si prepara


Il Ghee o burro chiarificato è molto utilizzato nella cucina indiana e nei paesi asiatici in genere. Si tratta di un burro privato dell'acqua e di parte della sua componente proteica ed è composto interamente da acidi grassi saturi.

Può essere utilizzato anche per friggere, il suo punto di fumo è tra i più alti.

Il ghee può essere acquistato nei negozi di alimentari etnici, di articoli naturali e in alcune erboristerie. Oppure possiamo facilmente prepararlo in casa e abbiamo e così, conosciamo la qualità del prodotto di partenza e abbiamo la soddisfazione di averlo preparato con le nostre mani.

Occorrente

Burro, preferibilmente di buona qualità

Pentolino di coccio, che distribuisce più uniformemente il calore

Un vasetto di vetro a chiusura ermetica

Per cominciare è meglio usare una quantità ridotta di burro, 125 grammi, più se ne impiega e più è lungo il tempo di preparazione. Per questa quantità la cottura dura un quarto d’ora circa.

Preparazione

E’ bene non avere fretta nella sua preparazione.

Lasciamo sobbollire il burro nel pentolino di coccio a fuoco molto basso. Durante la preparazione vedremo che si sviluppano delle bollicine, queste ci indicano che il burro sta perdendo acqua. Quando si avvicina la fine della preparazione, facciamo attenzione al momento in cui le bollicine cessano, questo è il momento in cui l’acqua nel burro è stata consumata, ed è ora di spegnere, altrimenti brucia. Nel momento culminante della cottura avremo anche un altro segnale, si diffonderà nell’aria un odore di pop corn, il ghee è pronto, spegniamo subito. Se tardiamo a spegnere l’odore cambierà è ci sarà un odore di nocciola e il colore del ghee da dorato diventerà più scuro.

Durante la preparazione si forma della schiuma che può essere eliminata, alcuni la mantengono, perché la ritengono una parte importante del ghee. I residui sul fondo, che si possono creare durante la preparazione si eliminano alla fine o filtrando il ghee con una garza o non versando completamente il contenuto del coccio.

Dopo che abbiamo versato il ghee in un vasetto di vetro attendiamo che non sia più caldo e poi chiudiamo il contenitore.

Conservazione

Il ghee viene conservato in vasetti di vetro a chiusura ermetica, fuori dal frigorifero, in luogo fresco e asciutto, così può durare alcuni mesi, senza deteriorarsi.

Al fine di non portare umidità nel vasetto, è bene avere cura di non usare il cucchiaio umido o bagnato per prendere il ghee.

Se si lascia in frigorifero nel vasetto si crea condensa che conferisce di nuovo acqua al ghee e quindi perde parte delle sue caratteristiche e soprattutto non può più essere lasciato fuori senza irrancidire.

Il Ghee e l’Ayurveda

La medicina ayurvedica attribuisce le seguenti proprietà al Ghee:

Assorbimento. Il ghee è un grasso che si lega bene con le erbe e aiuta a far entrare le loro proprietà nel corpo.

Digestione: I testi ayurvedici dimostrano come il ghee aiuti a ridurre l'eccesso di acido dello stomaco e aiuta a ripristinare o mantenere efficace il muco nello stomaco.

Bruciature leggere, così come l’aloe, il Ghee aiuta a prevenire vesciche e lesioni dovute a delle bruciature se applicato subito sulla pelle.

Queste affermazioni hanno un riscontro scientifico.

Controindicazioni

Il ghee è un alimento costituito essenzialmente da grassi, l'impiego eccessivo di questo prodotto può aumentare il rischio di malattie coronariche.

Diffidate del ghee vegetale, che è più economico, ma non ha le proprietà del ghee tratto dal burro.